Principali caratteristiche #
Livebase adotta un approccio model-driven che riduce fortemente tempi e costi di sviluppo e di manutenzione. La piattaforma offre infatti un insieme integrato di strumenti che consentono agli sviluppatori di disegnare modelli applicativi sotto forma di diagrammi derivati dallo standard UML, e di tradurre automaticamente tali modelli in applicativi funzionanti e virtualmente privi di errori, senza necessità di scrivere codice.
La piattaforma integra anche strumenti per gestire le applicazioni generate (avvio/arresto, backup/restore, amministrazione degli utenti, etc.), curarne la manutenzione evolutiva (aggiornamento dello schema del database e migrazione automatica dei dati) e caricarvi dati da fonti esterne (ad esempio da fogli MS Excel).
Le applicazioni generate da Livebase sono del tutto indipendenti dalla piattaforma e hanno un’architettura aperta basata su tecnologie di comprovata affidabilità: database relazionale MySQL, logica e regole di business implementate in Java, API GraphQL di interfacciamento verso sistemi esterni ed eventuali client web/mobile sviluppati da terze parti. Le funzionalità native delle applicazioni generate possono inoltre essere estese senza limitazioni integrando dei plugin sviluppabili in linguaggio Java e sostituibili anche a caldo, senza arrestare l’applicazione.
In ambito Enterprise, Livebase consente di gestire diversi ambienti di esecuzione indipendenti (sviluppo, validazione, produzione, replica, etc.) e di spostare applicazioni e database da un ambiente all’altro in modo semplice e intuitivo (drag & drop). È anche supportata l’integrazione delle applicazioni generate con sistemi di autenticazione esterni (SSO Single Sign On) ed il loro dispiegamento su infrastrutture di hosting di terze parti (private del cliente o pubbliche come Amazon AWS e MS Azure) anche in alta affidabilità.
Un repository integrato con archiviazione e versioning automatico consente infine di tenere sotto controllo l’evoluzione dei modelli applicativi disegnati nel corso del tempo, supportando efficacemente la collaborazione fra sviluppatori ed il riutilizzo del lavoro di analisi e modellazione già svolto.
Cenni storici #
Nata da un progetto di ricerca condotto presso la facoltà di Ingegneria di Perugia, la piattaforma Livebase è sviluppata da FHOSTER srl, una startup tecnologica appositamente costituita nel 2008 con un investimento complessivo (alla data attuale) di circa due milioni di euro, di cui un milione da investitori privati internazionali e da un fondo di Venture Capital, e per la restante parte da reinvestimento utili.
Commercialmente disponibile dal 2012, la piattaforma Livebase continua ad essere estesa in modo regolare (attualmente circa tre rilasci al mese) al fine di migliorare la produttività degli sviluppatori e la qualità (performance, affidabilità) delle applicazioni generate.
Nel corso degli anni sono stati creati e sono tuttora manutenuti con Livebase decine di applicativi utilizzati da medie e grandi organizzazioni nei settori più diversi, da ministeri ed enti pubblici (Ministero dei Beni Culturali, Regione Toscana, INVITALIA spa, Fondirigenti, Federazione Italiana Pallacanestro) a società di trasporto pubblico (Bus Center spa), dall’industria alimentare (Birra del Borgo spa), a quella chimica (IterChimica srl) e biomedicale (Alifax spa), dalla ricerca clinica (Fondazione ICONA, Ospedale Spallanzani, Università Cattolica del Sacro Cuore) alla metrologia (STI Sviluppo Tecnologie Industriali). Parte di questi sistemi sono stati sviluppati con la piattaforma Livebase da system integrator indipendenti (ad esempio Reply spa).
Per saperne di più #
Per maggiori informazioni sulla piattaforma Livebase e sull’azienda che la sviluppa, per prenotare una demo tecnica, chiedere preventivi e proporre eventuali partnership tecnico-commerciali, scrivere a info@fhoster.com.